Le schede possono essere create e modificate dagli utenti e dagli utenti coordinatori; solo questi ultimi possono abilitare singolarmente le schede alla visibilità esterna, qualora il gruppo sia disponibile in consultazione. In linea generale l’inserimento dei dati avviene attraverso i seguenti passaggi:
- Identificazione del bene tramite la compilazione delle schede:
- Opera Mobile che ripropone una selezione dei campi principali della scheda OA dell’ICCD
- Opera Immobile che ripropone una selezione dei campi principali della scheda A dell’ICCD
- Movimentazione laddove sia necessario registrare lo spostamento del bene
- Con la possibilità di registrare le proprie fonti nelle apposite schede:
- Fonti archivistiche
- Fonti bibliografiche
- Descrizione del progetto/cantiere di restauro (per beni mobili e immobili) inserendo
- le informazioni generali, storico critiche e amministrative negli appositi campi della scheda adeguata fra quelle presenti nella sezione Progetto/Consuntivo scientifico:
- Progetto di restauro
- Cantiere di restauro
- Cantiere pilota
- Cantiere scuola
- Progetto di ricerca
- Studio diagnostico
- le informazioni tecniche nelle apposite sezioni Oggetto delle precedenti schede, a loro volta strutturate in cinque temi con paragrafi ripetibili:
- Materiali e tecniche
- Analisi e diagnostica
- Stato di conservazione
- Interventi precedenti
- L’intervento
- le informazioni generali, storico critiche e amministrative negli appositi campi della scheda adeguata fra quelle presenti nella sezione Progetto/Consuntivo scientifico:
- Descrizione dello scavo (per scavi archeologici) inserendo
- le informazioni generali, storico critiche e amministrative negli appositi campi della scheda della sezione Progetto/Consuntivo scientifico:
- Relazione di scavo
- le informazioni tecniche nelle apposite sezioni Periodo della precedente scheda, a loro volta strutturate in sei temi con paragrafi ripetibili:
- Materiali e tecniche
- Analisi e diagnostica
- Stato di conservazione
- Scavi precedenti
- Interventi di restauro/musealizzazione
- Reperti mobili
- le informazioni generali, storico critiche e amministrative negli appositi campi della scheda della sezione Progetto/Consuntivo scientifico:
- Inserimento delle informazioni tecniche sulla diagnostica, il materiale, lo stato di conservazione, in schede appositamente strutturate nella sezione Diagnostica, specializzata
- per l’inserimento di dati relativi a:
- analisi strumentali
- Analisi
- Condizioni ambientali
- rilevamento speditivo (rilievo del singolo fenomeno di alterazione/degrado o dell’eventuale intervento pregresso, in genere associati ad una mappatura)
- Materia e Tecnica
- Alterazioni/degradi
- Interventi pregressi
- rilevamento completo (schede più ampie con descrizione del bene per parti costitutive e sezioni stratigrafiche)
- Stato di fatto
- Stato di Conservazione
- Materiali e tecniche esecutive
- Condizioni espositive
- analisi strumentali
- per l’inserimento di dati relativi a interi comparti urbani:
- Prospetti
- Inserimento delle informazioni tecniche sugli interventi di restauro e di manutenzione in schede appositamente strutturate nella sezione Interventi:
- Restauro
- Manutenzione
- Emergenza da calamità naturale
- Inserimento della documentazione fotografica (file .jpg o .gif) in schede appositamente strutturate nella omonima sezione (: formato uguale o inferiore a 1000×1000 pixel; dimensione uguale o inferiore a 5,120Mb) divisa in documentazione:
- Generale
- Storica
- Diagnostica/Interventi
- Archeologia dell’architettura
- Rimando a documentazione strutturata con altri programmi (es. .pdf, .doc, .docx, .dwg., ecc.) o residente su server accessibili on line, grazie a schede presenti nella sezione Dati Esterni a SICaR (limiti dimensionali dei file da caricare: dimensione uguale o inferiore a 5,120Mb):
- Dati Esterni